Consigli per la scelta dell’attrezzatura da apnea

dive apnea

Pronto per una bella vacanza al mare? Mare di Sardegna? Oppure le isole della Croazia? Mar di Sicilia? Oppure perchè no, Isola del Giglio? Cosa non può mancare? Sicuramente un costume, ciabatte e asciugamano da bagno, magari una maschera e un boccaglio per fare snorkeling, tutto facile, valigia da preparare velocemente, magari aggiungendo un bel libro da leggere sotto l’ombrellone.

Se invece sei un apneista o un aspirante amante di questo meraviglioso sport che è l’apnea le cose si fanno più complesse. L’apnea è fantastica perchè ti fa entrare in contatto diretto con la natura e con le onde del mare, esplorandolo in tutta la sua bellezza ma è uno sport da praticare con la massima attenzione, in mare la sicurezza è tutto!

La sicurezza per l’apneista parte da una attrezzatura di alta qualità

La qualità quando si parla di apnea è importante!

Sicurezza vuol dire grande qualità dei materiali e delle tecnologie che stanno “dietro” alle attrezzature da utilizzare per godere al meglio dell’esperienza marina.

Non è semplice trattare un argomento così vasto senza addentrarsi in argomenti specifici, tuttavia, nelle righe che seguono proveremo a fornire consigli sull’equipaggiamento ideale per poter affrontare battute di pesca in apnea divertenti e confortevoli e, soprattutto, in completa sicurezza. La dotazione minima include maschera, pinne, aeratore, computer da polso (accessorio chiave per la tua sicurezza in acqua), una boa di segnalazione e se si fa apnea in acque fredde una bella muta in neoprene (consigliabile anche in situazioni di temperature normali per la verità). Diamo uno sguardo ad alcuni di questi accessori, corredati da una breve descrizione.

La maschera

La scelta della maschera è molto personale, considerato che dovrà essere confortevole ed il più possibile compatibile con la forma del viso, evitando ogni genere di fastidio, oltre che eventuali infiltrazioni d’acqua. Chi lamenta piccoli problemi di vista potrà richiedere speciali lenti graduate per sostituire quelle originali, queste maschere sono davvero molto comode (i miopi mi ringrazieranno).

Il consiglio è quello di andare su una maschera di qualità, che sia comoda da indossare con un “visore” bello grande per godere appieno dello spettacolo sottomarino. La cosa migliore è provarsela oppure affidarsi ad uno shop online di alta qualità, contattabile facilmente così da farsi spiegare in dettaglio come vanno prese le misure.

Il computer da polso

I computer per apnea presenti sul mercato sono tantissimi ed ognuno equipaggiato con specifiche particolari, più o meno consigliate a seconda delle profondità raggiunte durante le immersioni e del tempo trascorso in acqua.

Un sub professionista non può prescindere da un congegno elettronico moderno, in grado di rilevare la profondità, il tempo di permanenza in acqua, la temperatura e i consumi.

Questi dispositivi, partendo dai dati appena descritti, riescono a calcolare il tempo che il subacqueo può rimanere in acqua in completa sicurezza e l’intervallo di tempo che deve osservare prima di poter effettuare un’altra immersione. Il computer per praticare apnea, offre informazioni circa i tempi raccomandati per la risalita e un suono particolare avverte qualora si stia salendo troppo velocemente.

Molti di questi dispositivi possono essere interfacciati direttamente con il PC, informando chi è in superficie circa le condizioni dell’immersionista. I dispositivi più avanzati sono preziosi soprattutto nel mettere in guardia dalle immersioni ripetute troppo velocemente e in grado di causare embolie e taravana, una patologia da decompressione che può causare problemi neurologici. Uno dei modelli più performanti in assoluto è il Suunto D4i, un congegno che migliora la sicurezza di ciascun immersionista, offre un buon numero di opzioni, tra cui il calcolo del tempo ottimale di risalita e il consumo d’aria. Suunto D4i è interfacciabile col PC e tramite la funzione Deep Stop offre un ulteriore livello di sicurezza, grazie ai consigli circa le soste da osservare tra la massima profondità raggiunta e quella del ceiling. Ricordati sempre che quando fai apnea la sicurezza è FONDAMENTALE!

La muta in neoprene

La muta è la pelle del subacqueo e serve a proteggere dal freddo e dalle possibili abrasioni dovute ad urti con rocce e scogli.

Il materiale utilizzato per le mute è il neoprene espanso. Le mute più usate hanno una parte interna in neoprene ed una parte esterna che può essere foderata o meno.

Per indossarle è necessario bagnare l’interno con acqua saponata, allo scopo di far scivolare meglio il neoprene sulla pelle durante la vestizione. In commercio esistono anche modelli bifoderati, che hanno il pregio di essere indossabili senza ricorrere all’acqua saponata. Tuttavia, queste mute hanno una capacità termica limitata rispetto alle mute dotate dello strato interno in neoprene, e presentano la cerniera, in grado di inficiare la tenuta stagna della muta. Lo spessore della muta varia a seconda della stagione, dei luoghi nei quali ci si immerge e della percezione personale del freddo.

Semplificando molto, è possibile consigliare una muta da 3 millimetri per i mesi più caldi, da 5 mm per le stagioni intermedie e da 7 mm per la stagione fredda.

Non risparmiare sulla tua sicurezza, scegli sempre attrezzatura per fare apnea da rivenditori certificati e professionali!