Perché ogni tanto puoi avvertire un improvviso calore al viso? Ecco tutte le cause
Capita, a volte, di avvertire una sensazione di calore improvviso al viso, seguito dall’arrossamento delle guance e da un fastidio generico che si propaga in questa zona.
Tale condizione può presentarsi in seguito a determinati fenomeni a cui la nostra pelle è sottoposta, come nel caso di freddo, vampate di calore o problemi cutanei.
Qui di seguito, dunque, andremo a fare luce su questo tipo di problematica, facendo chiarezza circa i fattori scatenanti che la generano e a cui non tutti sanno dare una motivazione ben precisa.
In cosa consiste il calore al viso
Il viso è quella parte del nostro corpo che, più di altre, è perennemente esposta ai fattori climatici.
Può capitare, all’improvviso, che si avverta una sensazione di caldo e che il volto diventi rosso e ci sia la presenza di puntini rossi sulle guance.
É bene precisare che questo fenomeno si può presentare anche in inverno e quindi non è determinato dall’aumento di temperatura legato alla stagione; anche se risulta essere piuttosto comune, è sempre opportuno rivolgersi al proprio medico curante.
Quali sono le cause principali di questo fenomeno
La prima causa di una pelle del viso che perde la sua normale tonalità e tende a diventare rossa è legata principalmente alla circolazione del sangue.
I capillari che interessano questa zona, infatti, si dilatano e determinano un cambiamento di colore, tendente al rosso, aumentando anche la temperatura percepita dal corpo.
Questo rossore, inoltre, è maggiormente concentrato attorno alle guance, al naso e sulla fronte.
La sua origine, spesso, è innocua ed è sintomatica di una maggiore sensibilità agli stimoli emotivi esterni.
Un adolescente, ad esempio, che prova un senso di imbarazzo nell’affrontare la prima cotta, può essere maggiormente soggetto a questo tipo di reazione; altri stati emotivi, come la rabbia e l’ansia, possono ugualmente generare un improvviso rossore sul viso.
Anche l’invecchiamento può determinare una pelle più sensibile, così come una certa famigliarità da parte di soggetti con una pelle particolarmente vasoreattiva.
Altre cause possono essere derivate dall’assunzione di bevande alcoliche oppure eccessivamente calde, così come di cibi particolarmente piccanti.
In tali casi, la reazione è quasi sempre momentanea e non tarderà a risolversi nel giro di pochi istanti.
Oltre a queste situazioni, esistono poi dei casi meno frequenti di calore improvviso al viso che stanno a indicare la presenza di una patologia o di un cambiamento fisiologico legato all’età e, quindi, ai flussi ormonali.
Le vampate di calore, ad esempio, sono uno dei sintomi più ricorrenti della menopausa, dovute proprio dallo scombussolamento ormonale e sono molto spesso seguite da una sudorazione piuttosto marcata.
Come abbiamo accennato, però, tale condizione può riguardare anche patologie della pelle e tra queste sono da menzionare quelle riguardanti le infiammazioni croniche dello strato cutaneo come l’acne, la rosacea e le dermatiti, in particolare quella periorale e seborroica.
Infine, l’arrossamento del volto può essere dovuto anche a eritemi solari, febbre gialla, cefalea, allergie da contatto e ipertensione.
Come prevenire l’arrossamento del volto
Il rossore della cute, molto spesso, rappresenta un fenomeno transitorio ed è facilmente risolvibile.
Quando l’arrossamento del viso non è dovuto a patologie o a condizioni fisiche specifiche, è possibile attuare un’efficace prevenzione che offra validi spunti per ridurre l’incidenza di questi episodi ed evitare l’aggravarsi dei sintomi.
Il primo consiglio, in tal senso, è quello di non esporsi eccessivamente alla luce diretta del sole, scongiurando così la possibilità di contrarre scottature o eritemi che, oltre alla sensazione di caldo, provocano anche dolore e bruciore.
Altro rimedio è quello di fare meno uso di cibi piccanti oppure di non esporre il corpo a sbalzi termici troppo estremi.
Quando poi questo arrossamento è dovuto a stati d’ansia, ricorrere a tecniche di rilassamento e adattamento potrebbero rappresentare aiuti molto validi, come nel caso degli esercizi di respirazione per controllare l’umore.
Qualora tutti questi metodi preventivi non dovessero risultare efficaci e il problema dovesse presentarsi in maniera acuta e in più episodi, è opportuno rivolgersi al proprio medico per valutare a fondo la causa che ha dato origine a tale reazione.
Cure e trattamenti per l’improvviso calore al viso
Come abbiamo visto, esistono diversi ed efficaci metodi preventivi che aiutano a contrastare ed evitare l’arrossamento al viso, scongiurando la conseguente sensazione di improvviso calore.
Quando però agire d’anticipo non dà i risultati sperati e il volto comincia ad arrossarsi, si può ricorrere a creme idratanti specifiche per pelli sensibili; un’applicazione costante e quotidiana, unitamente a una corretta idratazione, può risultare particolarmente efficace a mantenere la pelle sana.
Altro rimedio è quello di evitare, nel momento in cui la pelle è arrossata, di fare uso di detergenti troppo aggressivi e prediligere solo quelli con ingredienti naturali, come i prodotti a base di karité o burro di cacao.
Gli arrossamenti, inoltre, possono essere contrastati con l’applicazione di creme e gel dalle proprietà lenitive, come l’Aloe vera e l’olio di borragine.
Se tutte queste cure non dovessero dare i risultati sperati, è molto probabile che l’origine possa derivare da patologie cutanee, come la psoriasi, la micosi o la dermatite, oppure che ci sia il rischio di una malattia esantematica, soprattutto se si presentassero sintomi come febbre, nausea e vomito.
Ognuna di queste eventualità, dunque, presuppone il controllo da parte di uno specialista che individui con esattezza le cause dell’arrossamento al viso e indichi all’interessato la giusta terapia da seguire.